martedì 22 aprile 2008

Frantz Fanon

Anche i libri restano vittime inconsapevoli di bruschi cambiamenti. Si possono avere motivi per sbattere una porta e loro restano chiusi dentro l'incompatibilità e le conseguenti cattive relazioni. C'è chi è forte e torna a prendersi i libri e chi come me, sentendosi anche in colpa, cancella il file e se la vita deve continuare tanto vale ricominciare. Passano gli anni e restano in mente, alcuni riemergono con il tempo. La prefazione di Jean Paul Sarte. Le note biografiche e quindi il saggio: "I dannati della terra". Einaudi editore. La nostra piccola libreria di Piazza Dante prese quel nome da un medico nato a Fort de France nel Luglio del 1925.

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